giovedì 24 settembre 2009

GRAMMATICA

Non c'è che dire, hanno ragione. Amici inglesi che commentano la scomodità di dover inserire tasti quali èòàùì nelle tastiere, nonchè é, diverso da è, perchè se scrivi perchè invece di perché, è sbagliato.
Un amico (scienziato meganucleare, quindi fondamentalmente allergico a sfarfallonamenti linguistici) ha un interessante teoria. Magari un po svilente nei confronti della ricchezza grammaticale della nostra lingua, ma interessante. Dunque...

Comprendo che lo scopo della grammatica sia quello di codificare le regole del linguaggio, talvolta, però, le trasformazioni del linguaggio vanno ad infilarsi in cunicoli veramente ardui da seguire... E' impensabile dare un aggiustatina alle regole naturalmente sviluppate dalla lingua? Non lo dico solo per aiutare gli amici forestieri nel loro arduo compito di apprendere la nostra lingua, ma anche perche tutto il tempo risparmiato ad un bambino nella correzione di un mare di imprecisioni su accenti e apostrofi potrebbe essere speso meglio. Che so, ad esempio per studiare un po di educazione civica, materia praticamente inesistente nelle nostre scuole.
Cioe: perche dovrei perdere tempo ad usare l'accento nello scrivere perchè, che tanto nessuno mai lo confondera con un altro qualsivoglia lemma? Si si... ok, le parole con accento sull ultima lettera vanno accentate salvo i casi in cui non vi siano altre vocali ecc ecc. Appunto questo intendo (intende). Perche? Non ci si puo dare un aggiustatina?
Insomma la grammatica italiana non è stata dettata dall altissimo per usarla per sempre e comunque cosi come Lui l ha concepita. Non è, per capirci, la bibbia o il corano. Se riteniamo utile modificarla, perche no?

Avete avuto problemi a leggere le righe qui sopra? non c erano accenti sui perche, ne apostrofi sui po, un uno una... eppure...
Dunque, tre articoli indeterminativi, un, uno, una. Già (ops...ho sbagliato... l abitudine!) Gia il fatto che il 67% degli articoli sia di genere maschile viola la parita sessuale (idem coi determinativi), ma, a parte questo, a che serve che ci sia un apostrofo quando il nome è femminile? Per ricordarci che è femminile?

C è in effetti qualche caso piu delicato.
Se e sè, ad esempio. Sè ha l accento, immagino, per distinguerlo dal suo -quasi-omografo se. Ma anche qui la regola si complica... perche dovrei accentare sè solo quando non è seguito da stesso? che male fa scrivere sè stesso? e al plurale? se stessi (come loro stessi) si confonde con se stessi (come se io stessi per fare una cosa) quindi l accento deve tornare o no? perche non lasciarlo sempre? o mai. difficile trovare un contesto in cui confondere le due parole. Forse quando si dice tra se e se.
la e là. mi pare che il problema non si ponga. guardo la. guardo la tv. questo si pronuncia addirittura nella stessa maniera.
Po'. beh certo che se chiedessi "vuoi del vino?" sarebbe un po diverso rispondere:
si grazie dammene un po' (inteso come un poco - quindi sobrieta e morigeratezza) e
si grazie dammene un po (alcolismo e cirrosi epatica). ma non credo esistano altri contesti in cui far confusione.
Però? volevo andare in montagna, pero pioveva. un po difficile da confondere con un albero.
Ecco, l unico vero problema salta fuori col verbo essere. E' piuttosto scomodo andare a senso nella lettura. Come distinguere e da è? qui l'accento va lasciato. Oppure bisognerebbe modificare leggermete la congiunzione, che so, et. ma per non scrivere un accento in piu ci troviamo a scrivere un intera lettera. no questo non funziona.
potremmo usare la u come congiunzione, in fondo è la vocale meno usata :

figura da google trends. Volume di ricerche per le vocali A E I O U.
(ma perche sotto le feste cala la ricerca di A?)

Pero una cosa cosi non si e mai vista: se ne sta la, tra se e se a bere un po di vino u a pensare a cosa fara piu tardi. Suona male? Se ci si fa l abitudine direi di no.
Cosi e deciso: Sono nettamente a favore di un po di semplificazione linguistica. U quando saro ministra dell istruzione, non mi accontentero solo degli apostrofi! La parte su congiuntivi, "gn", "sc", "esse impure" u "ch" la lascio per il prossimo post.
ciao!

martedì 28 luglio 2009

Gli antichi romani? Menzogne della storia.
Inostri antenati
venivano dall'oceano...
Beh, il titolo, ovviamente, non c'entra niente col nuovo post... Era solo per tenere fede a quanto detto nel post precedente... Ore 00:58 , camera mia, leggo le email. Pubblicità del viagra. No, non è viagra... è una di quelle creme per... enlarge your penis. Mi arriva di tutto. Fatta eccezione per: come credete non possibile lavorare sul tuo pc e guadagnare fino a 10mila euro per uno settimana , il resto è tutto a sfondo sessuale. Preventing Preemature Ejaculatioon, Erotic Love Making - Satisfying Yorur Lover's Erotic sexual Desire, How to Make a Girl Orgasm...
E i dati sembrano parlare abbastanza chiaro. Circa un terzo della roba che gira in rete è materiale pornografico. Circa un quarto delle ricerche viene fatto su argomenti riguardanti la pornografia. Quasi 400 milioni di siti porno. Sinceramente pensavo peggio, conoscendo il pensiero medio di alcuni amici di sesso maschile. Ma le notizie sono molteplici e tutte diverse tra loro. La navigazione nei social network (facebook per capirci) supera per la prima volta quella nei siti porno, dice un tizio. Il porno sta decrescendo, ne conclude. Si bravo, solo perchè un pippettaro si trasferisce da youporn a cercare foto osè amatoriali, non vuol dire che smetta di essere pippettaro. e nache: Una ricerca australiana mostra che gli utenti che stanno più su internet alla ricerca di sesso virtuale e pornografia sono esposti a livelli allarmanti di ansia e stress. Ogni tanto qualcuno spara fuori una ricerca nuova. il latte materno fa male. no, contrordine, fa bene. La vitamina C riduce il rischio di cancro. No, era la vitamina D. No, no, i gamma lattacidus bacillis dello yogurt... Mah. Notizie e ricerche che rimbalzano da blog a blog, da forum a forum. repubblica dice che men's health dice che un misterioso istituto danese ha fatto una ricerca che smentisce l'influenza della masturbazioen sul tumore alla prostata per gli over 60. Tipo, la notizia di sopra... mi piacerebbe rintracciarli gli articoli originali... chissà che dicono. E come tirano le conclusioni? Cercare porno in rete stressa e mette ansia? O è forse che i più stressati ed ansiosi si rifugiano nella facilità della rete per sfogare le proprie pulsioni? Ognuno trae le sue conclusioni dai dati trovati qua e là in rete. dalla piccola verità che si crea, che ha a disposizione... chissà chi li raccoglie questi dati. E allora, nel mio piccolo, decido di recarmi alla fonte:


Google trends, per la precisione... una facility di google che permette di vedere quanto vengono usati, nel mondo o in un particolare paese, determinati termini nelle ricerche con google. Si possono scegliere fino a cinque parole diverse, si può visualizzare quali paesi cercano cosa, e quando, indietro fino al 2004. Piccola pecca, non viene restituito il numero di ricerche effettuate ma un fattore normalizzato a 1. In pratica si possono solo confrontare i dati tra loro, ad esempio che tra questi cinque signori: johnny depp, brad pitt, alvaro vitali, george clooney, tom cruise, il più cercato è brad pitt, salvo che per una breve parentesi all'inizio del 2004; che compare nei registri di google circa 4volte e mezzo più spesso di clooney. Secondo classificato Tom che si aggiudica un fattore 3.2 sempre rispetto a clooney, poi c'è jonny depp con un 3 ed infine alvaro vitali, con statistica non pervenuta. Bene, proviamo allora a cercarli questi dati sul sesso in rete...

sex

1.00
porn

0.58
obama

0.04
money

0.13
mother

0.04


cerco Sex -in azzurro nella figura, Porn, Money (giusto per avere un termine di paragone), obama, mother. Sex è la parola più ricercata. poi viene porn, che con una grande rimonta nello scorso anno, si appresta a raggiungere la popolarità di sex. Obama: fino al 2008 nessuno se lo filava, poi ad ottobre, quando vince le elezioni, riesce ad avere addirittura il suo breve istante di gloria, la sua effimera vittoria sulla pornografia della rete. supera di un soffio le ricerche di sex, per poi tornare rapidamente a meno dell5%. money? il sesso vale dieci volte tanto. mother? venti. Esiste qualcosa che sia più cercato di sex? comincio un interminabile, quanto inutile, ricerca. God, son, war, jesus, bush, iraq, usa, nato, madonna, lewinsky, carla bruni, john wayne, angelina jolie, peace, world. niente da fare. Quasi tutti sotto al 10%. Sex regna sovrano. solo world lo impensierisce con un 10 a 15. Da questi grafichetti, (ancora non esattamente affidabili, si preoccupa di informare la nota di google) si possono evincere tante informazioni sui ritmi della popolazione mondiale. Attira in particolare la mia attenzione un intensificarsi periodico della ricerca di contenuti pornografici vicino a natale. Ma a natale non siamo tutti più buoni? provo a vedere se non sia dovuto al fatto che durante le vacanze la gente ha più tempo libero, quindi sta più in internet... no, altre parole senza sfondo sessuale non presentano lo stesso andamento. Sotto le feste gli stressati e ansiosi di cui sopra avvertono maggiormente la pressione ormonale? misteri...
E poi anche un altro picco periodico, molto più basso, è lì a dirmi qualcosa... Guardate mother. merita di essere cercato a parte. Cerco mamma. in italia. E cosa trovo? altro che molto più basso... un picco che si ripete ogni anno, intorno a fine aprile. Fantastico... elaboro teorie bio-sociali che si spingono fin nel campo della genetica... che le nostre coscienze siano ancora legate ai ritmi naturali e con la primavera si addolciscano, dando vita ad una selva di ricerche sulla mamma? mmmm...poco plausibile.


nel grafico: mamma, papà, figli, nonno e zia.

Ah... capito tutto. wikipedia-> 8 maggio, festa della mamma.
19 marzo, festa del papà con corrispettivo picco della curva rossa, che sale lentamente perchè i figlioli diligenti cominciano la ricerca della cartolina di auguri un po'prima, quelli più frettolosi dopo. la discesa invece è rapida. passata la festa gabbato lo santo. nessuno cerca più auguri il 20 marzo.
Ma le possibilità sono sconfinate... posso confrontare la popolarità di personaggi vivi e vissuti... posso allestire fantasiosi quintetti e far gareggiare ad esempio: (ispirata dalle poesie dell'on.bondi) Berlusconi vs Dio (1 a 0,85) e aggiungere anche manuela arcuri(0,35), rambo(0,05), ratzinger(0,2) e bob marley (0,2). O vedere che mara carfagna se la gioca testa a testa contro victoria silvstedt e che entrambe raggiungono un risultato dieci volte inferiore rispetto a selen e rimangono comunque nettamente più sotto di pornostars straniere del calibro di jenna jameson o di miti nostrani come moana pozzi.
ma perchè fermarmi? Jesus, allah, jeova, rael, e budda...
poi posso abbandonarmi alle statistiche sulle popolazioni ma...
i paesi dove viene ricercata più spesso la parola sex sono pakistan e vietnam??? e questo come lo calcola? in percentuale al numero di connessioni? al numero di abitanti? è un valore assoluto? e dov'è la cina? forse i cinesi scrivono in mandarino?
e in italia? nell'ordine, lazio, campania, puglia, veneto, sicilia sono le regioni con più ricerche per "sesso"; taranto, nola, perugia, napoli le città. ma con "sex" cambia, spostando decisamente più a nord l'eros- baricentro .
Mmmmm.. qualcosa non torna. Nola, manco sapevo dov'era e salta sempre fuori. meno di 35mila abitanti...
beh, ora che ho scoperto questo nuovo giochino, chi mi ferma più?

baci...

p.s. per la cronaca, nel 2009 facebook batte sex di circa 3 volte, a livello mondiale.
in italia basta scrivere roma, o italia... che nazionalisti!!!

giovedì 23 luglio 2009

Darwin, il cardinale e l'uomo della strada.




Mi trovavo nella mia stanza, la pioggia sottile fuori dalla finestra picchiettava sui tetti di lamiere e mattoni e io, come spesso mi accade, non avevo voglia di fare niente. Niente di costruttivo, almeno. Beh, perchè non un blog? ce l'hanno tutti...




Si maaaa... cosa scrivo?
L'idea arriva circa un minuto più tardi sotto forma di mail. Un amico mi manda i suoi saluti dall'altra parte del globo, corredati di foto che lo ritraggono abbracciato ad una lunga sfilza di ballerine discinte. Ma l'idea era un po' più sotto: lo sponsor. Un libro di un tale John C. Sanford che -commentano- di fattodistrugge e smentisce la teoria dell'evoluzione.
Ah si?
perdo qualche minuto (tramutatosi poi in qualche ora) tra wikipedie, blog, forum, discussioni et similia.

copincollando da qua e là:
Il mondo della paleoantropologia ripiomba nel caos più totale.
tutto ciò colpisce al cuore la teoria neodarwiniana
I predecessori dell'uomo di Neandertal NON sono le scimmie !

si tratta solo di una opinione non provata
Darwin ha sbagliato

evoluzione? semplice teoria che NON puo' fregiarsi del vero sapere scientifico

ecc ecc ecc..

E spontaneo sorge un pensiero: quanto, a chi scrive, interessa capire come vadano effettivamente le cose e quanto invece si faccia in qualche modo manipolare (magari anche involontariamente) dal bisogno di supportare e dimostrare quello che già crede?
Con a chi scrive intendo chi scrive i blog, forum, discussioni e quant'altro, non me, come potrebbe pensare chi è abituato a modi troppo formali per i miei gusti (avrei scritto a me).

Perchè pletore di individui postano trionfalmente due o tre dati scribacchiati da due o tre improbabili studiosi solo perchè confermano quelli che sono i loro desideri? personali commenti ai dati lasciano nella maggioranza dei casi ad intendere: ecco...lo vedete, avevo ragione io! non discendiamo da uno scimmione peloso, ora lo dimostra incontrovertibilmente anche la scienza...

Diceva Joyce (mi pare) che la maggior parte delle persone usa la statistica come gli ubriachi usano i lampioni: non per fare luce, ma per sostenere loro stessi. Mi pare che non ci andiamo troppo lontano.

Appurato che nel 99 e più % dei casi gli autori del blog\sito\forum non hanno mai messo le mani
su quello di cui stanno parlando, (così come non l'hanno fatto quelli che rispondono che, ben che vada hanno una laurea in fisica che li eleva a depositari unici del sapere scientifico) mi chiedo perchè diano più fiducia (perchè alla fine di fiducia si tratta, se uno non è addentro nell'argomento) a poche righe mal scritte piuttosto che ad un'intera comunità scientifica? L'unica risposta che so darmi è che lo facciano perchè solo quelle poche righe descrivono la realtà così come loro la vorrebbero... ad esempio, guardate qua:


intorno a 1:00... "ma lei, si sente di discendere da una scimmia?" No? Quindi niente evoluzione.

ancora copincollaggi dalla rete:
i 2\5 degli americani non credono all'evoluzione
usa: rivisto l'insegnamento dell'evoluzione
compagno Darwin, ma l'evoluzionismo è di destra o di sinistra?
Darwin, figlio di marx

E tutto ciò, perchè? Perchè qualche seria teoria creazionista pare più plausibile di una teoria dell'evoluzione? Perchè numerosi dati smentiscono i nostri modelli? No.
Perchè la teoria non ci piace!

A me non piace discendere dai latini...
Titolo del mio prossimo post (se nei prossimi giorni mi ricorderò la password per entrare):

Sconvolgente dimostrazione di P.H. Russeldorf: Gli antichi romani NON sono mai esistiti! i nostri antenati sono giunti in Italia su una grande zattera dall'isola di Pasqua!


Buona Giornata a tutti...